LE ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE SOCCORSO ROSA - AZZURRO ONLUS 2005-2010
L'Associazione Soccorso Rosa-Azzurro Onlus è cresciuta grazie a tutti coloro che hanno generosamente sostenuto le nostre iniziative
UN GRAZIE SINCERO ai volenterosi e generosi genitori dei neonati che sono stati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale, agli infermieri, medici, studenti, specializzandi, psicologi, Volontari ospedalieri (AVO) che lavorano con noi, da anni,per migliorare le cure di quei bambini campani che, appena nati, sono già in pericolo di vita.
Grazie alla FONDAZIONE VODAFONE ITALIA che ci ha permesso di realizzare importanti obiettivi finanziando il progetto triennale sull’ “Accompagnamento dei neonati a rischio per la prevenzione dei disturbi relazionali” http://www.slideshare.net/guest97411e/progetto-fondazione-vodafone-italia
Grazie al progetto abbiamo donato alla TIN della Federico II di Napoli:
- 1 ECOGRAFO + 1 SONDA LINEARE L 12-5
- 1 INCUBATRICE
- 1 LETTINO PER LA RIANIMAZIONE
- 2 RESPIRATORI
- 9 MONITORS CARDIO-RESPIRATORI
- 2 FOTOTERAPIE
- 2 OSSIMETRI
- 1 CENTRIFUGA
- 1 MISURATORE DI PRESSIONE
- 2 CARRELLI PER LE EMERGENZE
Il progetto ha permesso inoltre di potenziare: la “Care” neonatale, l’accoglienza dei genitori in reparto, corsi di formazione per il personale medico ed infermieristico e il follow-up con un’attività di assistenza infermieristica domiciliare in casi particolarmente a rischio dal punto di vista medico e socio-relazionale.
Grazie alla donazione di una coppia di genitori che hanno avuto la figlia ricoverata nel nostro reparto abbiamo acquistato
1 MONITOR cardio-respiratorio, 1 UMIDIFICATORE per respiratore e 4 CULLETTE.
Grazie alla CARPISA abbiamo acquistato 2 MONITORS cardio respiratori
Grazie ai proventi della prova generale di “Era di Maggio” donati dal maestro
Roberto De Simone e dalla Fondazione Teatro San Carlo,
- alla donazione per i 18 anni di Carolina ,
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all’incasso della serata di beneficenza della Basamento’s Orchestra,
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alla vendita dei calendari 2008 durante la festa della Befana del Prematuro del 5 gennaio 2008,
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alla donazione per il compleanno del Prof. Raffaele Cercola e
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all’incasso del musical del Centro Studi Antares Danza
abbiamo acquistato 2 MONITORS cardio-respiratori
Grazie ad un contributo della Fondazione Rava ed ai fondi del 5 x mille abbiamo acquistato, per il Servizio di Trasporto Neonatale di Emergenza
1 incubatrice da trasporto con respiratore tecnologicamente
avanzato.
1 Sistema EEG portatile per il controllo continuo della funzione cerebrale grazie ai fondi del 5x mille ,alla vendita dei Calendari, alle donazioni dei clienti della Banca Popolare di Ancona e degli attori della fiction “ un posto al sole”, ai proventi ricavati dal Concerto di Serena Rossi e dai Tornei di burraco ospitati dall’Albergo San Francesco al Monte2 pompe da infusione grazie alle donazioni del BRITISH CENTRE di Bottiglieri Emma e ai proventi degli spettacoli dei GynTonic.
1 incubatrice donata del Notaio D’Auria
1 incubatrice leggera da trasporto con cardiofrequenzimetro donata dalla Fondazione Giovanni e Lucia di Trapani 4 Monitors cardio-respiratori e 2 pompe da infusione donate dalla Federazione Autotrasportatori Italiani (FAI)
Ma il nostro impegno non si è fermato all’aggiornamento tecnologico delle attrezzature, infatti nel corso degli anni sono state investite notevoli risorse per ottimizzare i servizi di accoglienza in reparto dei genitori dei piccoli pazienti. Quando un neonato è ricoverato in TIN i genitori sperimentano vissuti di dolore, disperazione, impotenza, angoscia, solitudine, talvolta di colpa; sotto la spinta di tali sentimenti, essi si sentono totalmente dipendenti dai medici e dagli operatori, dai quali cercano costantemente un segnale di speranza, capace di alleviare la loro sofferenza. E’ nostro primario obiettivo entrare nel vivo della relazione genitori / bambino , contribuire allo sviluppo della genitorialità, favorire l’allattamento al seno, l’incoraggiamento, e la crescita della madre, l’aumento della fiducia in sé stessa e del senso di adeguatezza.
La TIN Federico II è un reparto aperto ai genitori e la routine di reparto prevede il coinvolgimento da subito nella cura del neonato. In questi anni l’Associazione sta offrendo alla famiglia, già durante la degenza in reparto, diversi momenti di ascolto, dialogo e supporto. In tali attività sono attivamente coinvolti i soci ed i collaboratori su base volontaristica. L’approccio con i genitori inizia al momento dell’accoglienza in reparto continua durante la degenza, nel vivo della relazione, al momento delle visite ai piccoli, accanto alle incubatrici o negli spazi adibiti alla raccolta del latte materno, momento di grande delicatezza, in cui è possibile rafforzare la diade madre-bambino, il sentirsi adeguati al ruolo e promuovere il senso della genitorialità. A tal proposito nell’ambito della propria funzione di utilità sociale l’associazione collabora con la pubblica amministrazione con una fattiva partecipazione sul territorio. Grazie alla generosa collaborazione di un genitore simpatizzante che ci fornisce periodicamente i libri, abbiamo messo a disposizione delle mamme una piccola BIBLIOTECA per rendere meno difficile e lunga la permanenza in sala d’attesa.
Il lavoro dell’Associazione non finisce in TIN, infatti in questi anni abbiamo attivamente collaborato con l’ambulatorio del Follow-up che segue, dopo la dimissione nei primi due anni di vita, i neonati prematuri di basso peso alla nascita (<1500gr) ed i neonati a rischio neurologico.
Da aprile 2007 l’Associazione ha integrato il follow-up con un’attività di assistenza infermieristica domiciliare in casi particolarmente a rischio dal punto di vista medico e socio-relazionale. L’assistenza domiciliare è stata necessaria nei casi di madri di gemelli nelle prime settimane dalla dimissione, in situazioni di crisi di adattamento post parto, in neonati con assistenza respiratoria a domicilio sino ad arrivare ad un caso di dialisi domiciliare in un piccolo con malformazioni renali bilaterali. Il personale infermieristico addetto è anche a disposizione dei genitori per organizzare e facilitare i numerosi controlli e consulenze specialistiche necessari quando i nostri piccoli pazienti tornano a casa. Riconoscendo l’importanza della competenza professionale e scientifica del personale medico/ infermieristico e del loro ruolo strategico nella corretta comunicazione e supporto delle famiglie in un momento di intensa crisi emotiva l’Associazione, ha investito importanti risorse sulla formazione e l’aggiornamento su : la comunicazione in TIN, le cure neonatali a sostegno dello sviluppo, tecniche di counseling, rianimazione neonatale, infezioni ospedaliere, diagnosi precoce del danno neurologico e follow-up. Ogni anno organizziamo il 5 gennaio la festa della BEFANA DEI PREMATURI …arriva il giorno prima!! Una bella occasione per noi e tutto il personale della TIN per stare con i bambini ,i genitori e la nostra madrina Serena Autieri. Quest’anno alla festa hanno presenziato gli attori della Soap Opera un” Posto al sole” che hanno gentilmente posato per il nostro calendario 2009. Numerose attività sono state realizzate in questi anni ed altre sono in corso per raggiungere questi obiettivi e per far sì che le famiglie dei piccoli prematuri non si trovino sole nel percorso che le aspetta e possano usufruire di personale esperto e di genitori che già hanno superato quest’esperienza.
Il perseguimento degli obiettivi dell’Associazione, tuttavia, richiede un sempre maggiore impiego di risorse e l’indispensabile entusiasmo di soci e benefattori. I sorrisi e gli sguardi pieni di vita degli ex-prematuri e delle loro famiglie che tornano a trovarci, ci aiutano a continuare il nostro lavoro quotidiano, superando spesso difficoltà e restrizioni.